Descrizione
I promotori del disegno di legge di iniziativa popolare, che ha come obiettivo quello di introdurre l’educazione alla parità di genere nelle scuole, hanno ritirato a Palazzo Trentini i moduli per la raccolta delle 2500 firme necessarie per la presentazione del ddl. L’iniziativa è promossa da sei associazioni, dal coordinamento donne dell’Anpi, da quello delle Acli; dal Centro antiviolenza; dall’Associazione laica famiglie in difficoltà; Oivd e Aps Bellerio e sostenuta dalla Commissione pari opportunità; da Cgil, Cisl e Uil, da Arci e Arcigay; Famiglie Arcobaleno; Donne democratiche; Più democrazia in Trentino;Movimento dei Focolari e dall’Unione degli studenti. Il disegno di legge prevede un intervento sulla legge sulla scuola provinciale (la numero 5 del 2006) per introdurre la formazione del personale adulto; l'istituzione di un Comitato scientifico; l'ideazione di moduli didattici per l'educazione relazionale, alla parità e al rispetto delle differenze di genere; l'individuazione dei referenti per il coordinamento dei progetti nelle scuole e l'istituzione di un fondo provinciale per l'educazione alla parità e al rispetto delle differenze di genere.